I castelli medievali di Langhe-Roero e Monferrato si aprono all’arte contemporanea. Primo circuito turistico che coniuga la bellezza del patrimonio storico-artistico dei castelli con l’innovazione, la capacità di comprendere il presente e immaginare il futuro dell’arte contemporanea.
Il Piemonte è terra d’eccellenza per i castelli con una presenza diffusa sul territorio probabilmente unica al mondo per densità.
Le colline di Langhe-Roero Monferrato sono lo scenario di imponenti castelli svettanti su antichi borghi immersi in un panorama dove le colline vitate o boschive armoniosamente si inseriscono nella cornice delle Alpi e degli Appennini.
I paesaggi vitivinicoli di questo territorio sono patrimonio dell’Umanità, riconosciuti dall’Unesco come luoghi dove la sapiente mano dell’uomo ha saputo collaborare con la natura per creare una viticultura rispettosa dell’ambiente con una produzione vinicola di altissima qualità. Trasmettono intimità e desiderio di approfondimento e l’arte contemporanea con la sua forza interpretativa e innovativa dialoga continuamente offrendo nuovi spazi di pensiero e condivisione per i visitatori.
I castelli sono elemento significativo del panorama: spiccano per le molteplici soluzioni architettoniche, stilistiche, funzionali che li rendono un unicum; nessun castello è il modello per un altro e tutto questo avviene grazie alla complicità della storia che ha plasmato ogni luogo in modo differente.
L’idea di inserire l’arte contemporanea è nata dall’esperienza della collezione No Name allestita al castello di Morsasco dal collezionista Marco Genzini, nel 2018. I castelli con la loro millenaria storia sono luoghi in cui le grandi domande come il senso del tempo, dello spazio, dell’accadere, della solitudine, della ricchezza, della famiglia si percepiscono fortemente.
Sorge ai confini orientali del marchesato del Monferrato con certezza storica nella seconda metà del 1200. Vai al sito
Originariamente il castello era un monastero e la attuale torre era il campanile. Oggi il castello ha una facciata seicentesca e mantiene sul retro la loggia cinquecentesca che è anche visitabile.
Sorto su preesistenze medioevali nel 1300, il castello diviene fortezza per mano dei Visconti di Milano. Proprietà dei Balbi di Genova dal XVII secolo viene trasformato in residenza dagli stessi alla fine del 1800. Vai al sito
Il castello sorge in posizione scenografica, nelle terre del Roero. È una delle costruzioni medievali più rappresentative del Piemonte, sia come modello architettonico, sia per il perfetto stato di mantenimento. Vai al sito
Associazione di promozione
sociale e culturale Castello di Morsasco
CF 90019400069
Tel: +39 334 3769833
Mail: castellodimorsasco@gmail.com
Castello di Giarole (AL)
Castello di Piovera (AL)
Castello di Monastero Bormida (AT)
Castello di Monticello d’Alba (CN)
Photo credits: Massimiliano Camera, Andrea Chiesa, Marck Cooper, Angelo Durante, Loris Di Falco, Debora Garritani, Paolo Perrone, Fabio Polosa, Daniele Serra, Costanzo Cocuzza, Laura Ferrari, Fraintesa.
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